Ferma la Guerra – Solidarietà a Rojava

Noi chiediamo:

  • Il ritiro immediato dell’esercito Turco e dei suoi alleati dalla Siria Settentrionale.
  • La cessazione immediata del supporto economico e militare alla Turchia.
  • Una soluzione politica alla crisi in Siria con la partecipazione di donne, loro rappresentanti e rappresentanti popolari da tutte le diverse comunità nazionali, culturali e religiose della Siria, come anche il riconoscimento della Federazione Democratica della Siria del Nord-Est.
  • Di decriminalizzare l’attivismo politico dei Curdi in Germania.

La Federazione Democratica della Siria del Nord-Est (Rojava) è l’esempio del progetto per un Medio-Oriente pacifico e democratico basato sull’emancipazione femminile. Questo ora è messo in pericolo: l’esercito Turco sta commettendo crimini di guerra con la sua guerra di aggressione bombardando infrastrutture civili come gli ospedali, le riserve idriche o le centrali elettriche, e attaccando i civili, specialmente donne e bambini. A causa di questa guerra l’ISIS sta tornando ad essere un pericolo – non solo per Rojava, ma anche per l’Europa. Sono state le Forze Democratiche Siriane (SDF) e le milizie di autodifesa locali (YPG e YPJ) di Rojava a sconfiggere l’ISIS e il califfato islamico.

Il governo Turco non si occupa di mettere „in sicurezza“ i suoi confini, bensì dell’espulsione dei Curdi e degli altri popoli dalle regioni di frontiera e della distruzione dell’autogovernata regione di Rojava. È inoltre un attacco diretto alla rivoluzione e all’emancipazione femminile. Lo stabilimento di una zona „di protezione“ significa pulizia etnica e politica di ripopolamento della zona. Questo significa altre Efrin, città in Siria del Nord, dove l’esercito Turco è entrato l’anno scorso e dove l’arbitrarietà e il terrore dominano tuttora.

Il lungo silenzio dei governi dell’Unione Europea significa concordia con la Turchia. Gli interessi economici e l’accordo di contenimento dei rifugiati di guerra con la Turchia sono più importanti dei diritti umani, dell’emancipazione della donna, della democrazia e della pace. Esprimiamo la nostra solidarietà a Rojava e chiediamo la fine immediata della guerra da parte della Turchia con conseguente ritiro del suo esercito.

Si tratta di preservare l’emancipazione femminile, la coesistenza pacifica e lo sviluppo dell’ecologia e della democrazia nella regione. Questo riguarda tutti. Permetteteci di difendere i valori di Rojava, permetteteci di non abbandonare le persone da sole, riguarda anche il nostro futuro.

Manifestazione nazionale il 2 Novembre 2019 a Berlino:
Corteo di Apertura dalle 12 alle 13, Alexanderplatz, Neptunbrunnen, Berlino
Inizio della manifestazione alle ore 13.

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